Lombardia le nuove disposizioni prescrittive regionali si applicheranno dal 1° gennaio 2020 ai nuovi piani terapeutici e alle relative ricette.
La Regione Lombardia interviene così per far chiarezza dopo il caos degli scorsi giorni, quando diversi pazienti in possesso di piani terapeutici semestrali per la cannabis terapeutica di per sé pienamente validi ed ancora in vigore, si sono visti rifiutare dai farmacisti le loro “ricette rosse” emesse dai rispettivi Mmg. LA NOTA DELLA REGIONE
Nella nota la regione spiega che “considerato che il piano terapeutico (PT) della cannabis a carico del SSR deve essere gestito in modo sovrapponibile ai PT per la prescrizione di farmaci autorizzati di Aifa, pertanto:
1. Si conferma e si chiarisce che per i piani terapeutici redatti sino al 31.12.2019 valgono le regole precedenti, che si applicano di conseguenza anche alle prescrizioni rilasciate in data antecedente il 01.01.2020.
2. Il medico di base può redigere la ricetta sulla base del piano terapeutico redatto dallo specialista (anche cartaceo) fino al termine della validità dello stesso (fino a 6 mesi: ad esempio il medico di base può prescrivere in base ad un PT redatto in data 31/12/2019 sino al 30/06/2020, con i formalismi vigenti prima della nota di dicembre 2019, con ricetta successiva al 01/01/2020. Ciò significa che nel 2020 coesisteranno due modalità di prescrizione per le preparazioni a base di cannabis”.
http://www.quotidianosanita.it/lombardia/articolo.php?articolo_id=80642